martedì 4 maggio 2010

a volte si inciampa


E' stato di conforto sapere che non mi hai mentito, è la conferma che non mi sbagliavo su di te;
tutto il resto non mi è importato, e ho potuto lasciarti andare...
eppure "a volte si inciampa" in cassetti che credi di aver chiuso.
Ho a volte il rimpianto, di non aver disdetto per poterti vedere, sarebbe stata una sera in più, ma...
chi lo immaginava che non saresti tornato?;
chi immaginava che avresti richiesto di poter tornare?;
adesso forse mi trovo a pensarti perchè ho paura di vederti sbucare da quella porta, come una punizione alla tua richiesta istintiva, di vederti in mezzo agli altri tuoi colleghi, e di non saperti affrontare;
adesso forse mi trovo a pensarti perchè ho paura di non vederti sbucare da quella porta, come un ripensamento alla tua richiesta istintiva, di non vederti in mezzo ai tuoi colleghi, e di non poterti affrontare;
ho solo la mia testa in cui poterti cercare, e si sa che i ricordi svaniscono...
mi sono meravigliata della mia energia, della mia voglia, nel trovare il modo di vederti a tutti i costi, e te, che mi guidavi nel farlo:
chi eri?
quel'è la tua vita?
perchè?


ma non c'erano domande, perchè non ne avevo bisogno...
i tuoi occhi erano tutta la verità, ed era tutto ciò che volevo sapere.

Vorrei guardarli di nuovo ... o scordarli per sempre.

"Dove stai andando?"

" Temo di essermi persa..."