domenica 4 luglio 2010

la certezza del fallimento


Il mio carattere particolare mi ha sempre impedito di impegnarmi al massimo da un po' di anni a questa parte. Certo è, che la mi insicurezza e la mancanza di punti di appoggio non hanno aiutato... ma tralasciando l'analisi delle vicende che mi hanno condotta ad essere in questo modo, oggi è forse arrivato il momento o l'evento che potrebbe cambiarmi o peggiorarmi...
Da quando ho cominciato a dubitare di me stessa ho smesso di impegnarmi in ciò che volevo, perchè avevo/ho paura di non essere in grado di riuscire... quindi avevo la scusa di non essermi impegnata... un atteggiamento abbastanza da codardi direi! io odio i codardi, menomale che non sono un uomo, perchè più di un codardo odio un uomo codardo;
comunque, Ho la certezza che sarà un fallimento, ma questa volta non scappo. Questa volta vado lì e affronto me stessa, e se non riuscirò ci riproverò e andrà meglio... forse "perdere" la battaglia mi aiuterà a non viverla come una tragedia, a capire che può succedere, almeno lo spero, o tutte le volte sarà la stessa paura di affronatare che mi imperdirà di andare avanti. E sto parlando solo di un esame... ma il secondo di un anno... io non voglio continuare ad avere paura e rimanere bloccata. Voglio andare avanti, voglio crescere, voglio avere coraggio di affrontare le mie insicurezze, e non voglio soprattutto avere paura del giudizio di chi mi è vicino... perchè in fondo io sono io, incostante sì, ma fragile e desiderosa di cambiare e di creare la mia vita, che sia mia... come le mie vittorie ed i miei sbagli... sto carburando, lentamente, ma ho cominciato e per me non è stato facile cominciare dopo così tanto tempo; non è stato facile ricominciare mentre osservavi la tua vita inciampare e quella degli altri correre, cambiare. Ognuno con i suoi problemi, ognuno con le sue paure ovvio. Ma mentre io ero la tartaruga che col suo passo lento osservava saggia il passo lesto degli altri animali, gli altri animali vedevano solo una povera tartaruga impotente di sfuggita e forse troppo distante ormai... ma domani camminerò al passo giusto anche io. Probabilmente non avrò più paura di essere e di affrontare... spero.
per adesso devo mettere solo un passo dopo l'altro;
Ho paura, ho veramente tanta paura.

2 commenti:

Demian ha detto...

spesso pensiamo di essere più lenti degli altri, che gli altri siano più avanti, che abbiano vite più belle, che siano migliori. Ma non credere che sia così veramente. Spesso quelle che tu vedi correre più di te pensano di star fermi, ma a te servono per vedere che puoi fare di più. Quindi, armi in spalla, affronta ogni nuova prova e sii fiera di te stessa per ogni cosa che hai fatto o stai facendo, che comunque è parte di te ed è bella, ed è stato difficile ottenerla. Guardati indietro e segna tutte le prove che hai affrontato. C'è ancora molto da fare, ma vedrai che la lista è veramente lunga, e tu sei cambiata, e se c'era qualcosa di meglio ed ora non c'è, non è detto che sia un male, e se c'è qualcosa di brutto ora non è detto che possa cambiare. Sta tutto in mano a te. Puoi dipingerti.

Demian ha detto...

ps: il fallimento non è mai certo =)