domenica 30 dicembre 2007

Devo salutare il 2007!!!


Sono tornata da poco a casa e non mi sono ancora resa conto che domani festeggerò la fine di un anno complicato, pieno di cose belle e periodi bui...ma comunque pieno. Ho voglia di lasciarmi alle spalle moltissime cose e sorridere per altre. Non ho intenzione di dare un taglio netto alle cose vissute, perchè anche quelle difficili all'inizio mi hanno dato tanto. Voglio iniziare un nuovo anno senza bruciare quello vecchio perchè nonostante tutto, quest'anno, sono successe tante cose belle, non solo per me. In fin dei conti, ho fatto due viaggi all'estero!!! che per me è spettacolare, soprattutto prendere l'aereo (anche se un po' di fifa c'è, ma l'entusiasmo se la mangia!!!!!). Praga è il viaggio della nostra amicizia, ed inoltre è una città magnifica, non pensavo così tanto bella!!! Budapest è un viaggio scolastico, una città un po' grigia, ma mi ricorderà sempre un amico in particolare, e per questo non dimenticherò mai questa città. Ho vinto e ho perso. ho camminato su di un filo spinato. ho sbagliato. ho pianto.ho riso. e mi dispiaccio per molte cose (e per qualche persona)... ma voglio crescere... e spero che al mio fianco ci saranno le persone di oggi.. e spero che qualcuna cominci ad apprezzarmi un po' di più! Voglio pensare "ciao 2008, sono felice di conoscerti perchè ti riempirò di avventure e di sorrisi!!!"... e soprattutto ricominciare a fidarsi delle persone e di me stessa... (magari sperare anche nello scudetto!!! <--- mi spiace ma in effetti fa parte dei miei desideri superficiali!)... poi non lo so... non so cos'altro mi attende... staremo a vedere, però voglio con me delle persone, e vorrei che cominciassero a capire che anche io valgo qualcosa a cui vale la pena dare attenzione... Buon Anno!!!

sabato 29 dicembre 2007

Previsioni del Tempo


Ok...ogni cosa segue il suo corso, forse è giusto che sia finita così; non ne vado fiera ma magari questa è l'unica strada giusta, l'unica che avrei dovuto intraprendere da subito... Mi dispiace. ma spero che così ogni cosa andrà meglio, per tutti. Questa sera vorrei sentirmi bene. Tranquilla, ed in fondo perchè non dovrei? tutti dovremmo sentirci così...perciò spero che la mia sia una previsione più che un desiderio. Le amicizie non dovrebbero finire, ma forze la nostra non è mai stata una vera amicizia... Ero innamorata... adesso sta con la persona più speciale che conosco, pertanto va bene... due piccioni con una fava ad essere felici! Il tempo risana le ferite si dice e magari è vero, ci credo... anche le cicatrici fanno male solo quando c'è una brutta giornata, tutto sta nel vivere in giorni solari. Ora basta con le previsioni del tempo. Non voglio più pensare. pensare troppo fa male, ti allontana dalla verità e distorce ciò che è reale, ed io non voglio questo. Il 27 ho letto una frase: "una mente creativa associa i pensieri più incredibili. Proprio come quelli di un pazzo. Una mente creativa associa i pensieri profondi più incredibili." e l'unica cosa che ho capito è che forse quando penso, scavo talmente a fondo che è vero... riesco ad associare i pensieri più strani, un po' come fiore e cemento! magari questo è il segreto delle persone un po' più superficiali che vivono sereni e tranquilli: non si fanno troppe domande! non dico che abbraccerò totalmente questa filosofia, ma magari cerco di darmi un'equilibrio che non mi faccia cadere, che mi eviti di toccare il fondo. Soprattutto spero di imparare ad accontentarmi di tutto quello che ho, perchè è tanto!

giovedì 27 dicembre 2007

Capodanno porta inganno

La verità è che IO vorrei che stessi con me il 31... ma è dura accettare che non è così anche per te... non ti ho escluso, nessuno lo ha fatto... anzi... non posso dirti altro; solo che Ti Voglio Bene!!!

lunedì 24 dicembre 2007

un Viola Natale a tutti!!!


oggi mi sento così: Viola... ma finirò per abbracciare lo spirito natalizio a fine pomeriggio e muterò in un rosso acceso e un verde brillante... sono felice che alla fine la tradizione del cenone a casa della mia amatissima nonna sia rispettato (comincio a pensare di essere una strega, e forse qui si spiega il viola!). Con me ci saranno le mie due migliori amiche imbucate!!! (delle quali una è evangelista... mia madre buddista... io agnostica... Irene atea... evviva!!!!!). Cmq ieri sera nel duomo della mia città ha cantato un coro Gospel... che bello... mi è piaciuto tanto, magari mi viene la vocazione per la fede... (ahahah). Già so che mangerò tutto il torrene bianco (duro), e che purtroppo mancherà il torrone Strega (buono!!!)... mia nonna impazzirà per preparare qualcosa che non sia pesce dato che sono vegetariana, e finalmente mio zio partecipa al natale invece di lavorare (non dovrò aspettare la sua telefonata alle 00.00 per gli auguri!!!). Certo non sarà un natale ricco come quelli di quando ero piccola... ma alla fine che importa?! siamo in tanti :) L'anno scorso in questa mattinata mi dirigevo con la mia macchina, dopo 10 giorni di patente a Roma, per qualcosa che reputavo speciale, con delle persone speciali... (a volte mi mancano, mi manca Camillo)... dopodichè ci sedemmo sull'anfiteatro della vecchia quercia a bere il braghetto... proprio un bel ricordo!!! ma questa è un'altra giornata, un po' nuvolosa, un po' spigolosa, nella quale spero che le persone sapranno aprezzare la bontà (purtroppo spesso ipocrita) che si respira nell'aria, tanto da portarsela dietro tutto l'anno! Solo un unico grande problema persiste: Capodanno!!! uff... meglio non pensarci... Auguri!!!

sabato 22 dicembre 2007

La Notte porta "sconsiglio"


incubi... non ne posso più...
Ieri sera ne abbiamo parlato al lavoro con la principale alle 3 di notte dopo 7 ore di schiavitù... "il sonno è la rielaborazione che la mente fa degli avvenimenti vissuti durante il giorno, ed a volte è la sintonia con l'avvenire di altre persone a noi legate in qualche modo"... il risultato è stato pessimo... non mi piace fare certi sogni... soprattutto non è un sogno che si ripete, ma il seguito.. perciò è come se per tre notti fossi entrata in questo tunnel e dovessi finire di percorrerlo per arrivare alla meta, ma non è piacevole. Non ho voglia di rifletterci ma da quando mi sono svegliata ho paura, la stessa del sogno. Credo forse che c'entrino anche il Daimon e la frase "fratello e sorella"... un'unica equazione che mi porte a questo incubo.
Mentre ieri sera parlavamo dei sogni pensavo che in parte, involontariamente, si era avverato metà di un altro incubo nel pomeriggio, e non ho voglia di vedere come va a finere... devo riuscire a spiegarmi...devono comprendere assolutamente, o non sarò mai più me stessa (altra cosa su cui riflettevo nel sonno). Insomma, sono notti travagliate le ultime. Non portarmelo via.

lunedì 17 dicembre 2007

Biglie


Pochi giorni a Natale...ho visto persone con pacchi di regali già da un mese fa. Il mio Natale quest'anno sarà un po' incerto. Ancora niente albero, niente addobbi e un solo regalo alla Mamma. Io desidererei un regalo che non si può comprare sinceramente, ma non vedo chi potrebbe farmelo...peccato. Mancano solo sette giorni e mia nonna ancora non ha deciso dove come e quando festeggiare, ancora non si parla della spesa per il cenone, e ancora non mi portano i mobili del soggiorno... magari lo passo a casa di qualche scioperante autista di camion che si sta tenendo le mie sedie e il mio tavolo da qualche parte disperso in Italia! ma insomma, a Natale non dovremmo essere tutti più buoni?! allora dammi il mio tavolo arancione, le mie sedie ed il mio mobile ciliegio!!! Sono veramente arrabbiata!!! Senza contare che le persone giocano con te come se stessero facendo una partita a biglie ed alla fine passi in mano a talmente tanti giocatori che ti scordi le regole del gioco, a chi appartieni veramente, e quale strada dovresti seguire!!! Insomma ho un muscolo che batte, polmoni che respirano e sentimenti forti istabili e sensibili, non sono un soprammobile...e se anche lo fossi sarei di cristallo, perciò manegiare con cura grazie!!! Nella mia testa c'è troppa confusione! Ieri volevo lasciar perdere l'università e seguire un corso da barman... Oggi visito L'Altare della Patria e penso che non vedo l'ora di diventare presidente della Sovrintendenza dei Beni Culturali (aspirazione bassa come quella di dirigere il Louvre ;) Idee chiare come sempre!!! Poi la mia instabilità trova sempre la forza per dare stabilità agli altri... ma perchè?!!! Le parole che ho detto oggi andrebbero bene anche a me, ma la mia forza diventa debolezza davanti ai sentimenti... stupida!!! predichi predichi e razzoli male? ok, mi rendo conto che sto arrivando al delirio!!! forse è meglio finire qua questo sfogo confuso e soprattutto inutile... Buona notte mondo.

martedì 4 dicembre 2007

ç@d0no le Fog£iE


"Mi sono voltata, e mentre guardavo il filare degli alberi che mi ero lasciata alle salle, l'ultima foglia cadeva...ogni ramo era spoglio, ed il pavimento sterrato era ricoperto di foglie arancioni, rosse e gialle. Mi sono accasciata a terra ed ho pianto".

Dubito. Dubito di ogni cosa, di ogni persona, di ogni gesto mi venga fatto, pur se con gentilezza... e la cosa peggiora. Io che credevo in tutte quelle sensazioni e quegli affetti, adesso mi chiedo il perchè. Che valore hanno? in fin dei conti adesso non mi sono d'aiuto, forse perchè anche loro, un po', mi hanno delusa. Sto sviluppando dei concetti che IO non avrei mai pensato di poter produrre. Forte. Per fare cosa? reggere di più i colpi? e perchè dovrei? sono stanca di farlo, e di sentirmi dire che "aspetto una tua evoluzione"... che mi porti dove? devo ricominciare tutto da capo... ed il principio si sa, è sempre la fine di qualcosa. Ma non ho paura. So che posso incontare di tutto adesso più che mai... e allora avanti: mostrati se vuoi! tanto io sono qui, che mi faccio gli affari mie, e non ho paura che mi porti via qualcosa che non ho! Oggi dopo essere tornata dall'università, mi sono chiesta di nuovo se fosse la scelta giusta... ma che importa?! è un tempo speso bene comunque... e per lo meno ho uno scopo nel frattempo che "arriva l'evoluzione!". Domani è un altro giorno... e tenterò ancora e ancora di sciogliere questo benedetto nodo!

giovedì 29 novembre 2007

/° *oggi* °\


Sono contenta che mi faccia di nuovo sorridere... difficile (obbligata) scelta dover dire "addio" a qualcuno a cui non avresti mai voluto farlo. Ma oggi la giornata ha portato una dolce pioggia, dopo tanto tempo. I pensieri di oggi, ormai lontani dall'isola che non c'è, non sono del tutto morti. Passeggio sotto queste delicate catenelle e guardo il paesaggio cittadino reso romantico dalla luce che si rifrange sulle piccole gocce d'acqua; guardo qualcosa che un giorno vorrei gli assomigliasse. A seguire, pochi versi, ma detti in maniera impeccabile; lacrime, di commozione, tanta è la partecipazione. Oggi non dubito. Qualche castagna mangiata appena tolta dalla stufa, le fusa del gatto, le mattonelle di "cotto", rendono tutto molto più familiare. Oggi non ho bisogno di altro, mi basta così... ma domani spero in qualcosa di nuovo da poter vivere e da poter raccontare. Un altro artista mi mostrerà le sue doti; un adulto "cicerone" mi incanterà con le sue parole vive, partecipi e sensibili alle immagini... suggestione! Ho voglia di sciogliere un nodo, uno in particolare. Ho voglia di me, di quella persona che soltanto io conosco. Domani è un altro giorno, oggi è una altro giorno e lo prendo così, perchè le cose sono nuove una volta sola!

martedì 20 novembre 2007

Il Festino degli Dei


Oggi, come ieri, vorrei spiegarmi, ma ci sono situazioni che non vorrei ripetere e cerco di dimenticarle o di evitare il discorso, perchè ogni volta che lo riprendo significa passare il sale sulla ferita, ed è doloroso, troppo. Mi capitano discorsi analoghi con altre persone e faccio finta che io non abbia mai vissuto una cosa simile alla loro, almeno evito le domande, e i consigli che a volte servono a poco. Ma prendo le mie piccole "felicità" da quei colori, da quelle parole che si snodano armoniose di fronte alle meraviglie che mi spingono ad alzarmi ancora il giorno dopo. Ho perso. Ma non tutto ancora. Fintanto che il dolore si presenterà io cercherò di contrastarlo con qualche piccola dose di morfina, rimarrò in silensio, piangerò, me la farò passare e mi comporterò come se non fosse mai entrato nella mia vita. Credo che non importi più cosa accadrà domani e disperarsi per aver paura di ciò che si può perdere, perchè tanto non si è mai ingrado di controllare gli eventi. Mi sono arresa. Non posso tornare indietro, solo imparare a non sbagliare di nuovo. Vorrei essere insensibile, e non idolare troppo le cose, pensare che l'unica cosa che conta al mondo sono io... ma lo so: non ne sono capace. Perciò vado e prendo quello che posso. Qualche sorso di vino, qualche risata in compagnia e un bel banchetto!!!

lunedì 5 novembre 2007

âMe dAmNéE


Credevo che mai niente avrebbe potuto eclissarmi...ma nessuno rimane Peter Pan, ognuno deve fare i conti con i sentimenti.
La luna oggi mi volta le spalle...
una angelo è caduto...
un sogno è sbiadito...
l'amore è diventato utopia...
un buco nero ha inghiottito la mia mente, non son io a scrivere un disperato appello d'amore.
L'angelo brama l'inferno...
satana loda la luce,
ogni cosa è capovolta.
un muro rosso ostacola il dentiero della felicità e delimita la solitudine, ti spazza via, annulla il tuo essere e cade nell'oblio della tua vita. Una goccia cade nel mare e nessuno si accorge che sta affogando: essere inghiottiti dai propri simili, abbandonato senza una speranza... parlare ad una bottiglia sempre mezza vuota e vederne il fondo anche da mezza piena, urlare e non essere sentiti, amare ed essere ignorati... questo non è affogare?
Questo foglio sta morendo, sono solo lettere che lo soffocano, le quali non hanno significato fintanto che qualcuno non impara a leggerle. Il sogno diventa l'unica realtà che si accetta per non essere inghiottiti dai propri incubi, perchè gli incubi risiedono dove ciò che ti fa mele è visibile... le cicatrici non vanno via, non in questa realtà... doventano nemiche fedeli, non se ne andranno mai. L'unica gomma in grado di cancellarle sarà un dolore più grande e un amore più forte del dolore...

domenica 28 ottobre 2007

Ci Sono anche Io

Soffia un vento nuovo... parla una lingua diversa, difficile da capire. E' forte da fronteggiare ma ho voglia di indipendenza... non posso sentirmi persa senza loro. Ci Sono Io. questo dovrebbe bastare. So Cosa Voglio. dovrei prendermelo senza aver paura di rimanere indietro o andare avanti o cmq di rimanere sola e non al passo. C'è il Mio di Passo. devo imparare a camminare. forse qualcuno aspetta. forse qualcosa aspetta. devo prendere me stessa e partire. Ho Voglia di Partire. speravo non da sola, ma forse è meglio che sia così. non sono triste. sono meravigliata dalle cose che non conosco e spaventata di non potercela fare. ma ci sono. sto crescendo. ogni respiro che faccio rinforza il mio desiderio e la decisione cresce. "Insicurezza non colpirmi adesso", non ora, potrei scendere e non risalire più, e io devo solo salire in questo momento. la mia meta mi aspetta. la Destinazione pensavo non importasse, che il l'importanza del viaggio non fosse il punto di arrivo, ma la compagnia. che non fosse importante il luogo, ma quanto non viverlo da soli. ed invece oggi il biglietto è per una persona sola, l'altro l'ho temporaneamente nascosto perchè devo credere di potercela fare da me. non so perchè questo discorso telegrafico. oggi so di aver superato un altro pezzettino di difficoltà, ed anche se agli occhi degli altri sembrerà una sciocchezza, per me è stato difficile. auguro una buona notte a tutti. spero di sognare questa sera.

domenica 21 ottobre 2007

...tanto da piangere...


"Sei mai stato innamorato tanto da piangere per qualcuno?" Questa è proprio una bella domanda... io ho la lacrima facile, perciò spesso il mio pianto appare superficiale e scontato anche per le piccole cose... ma non è così. Piango perchè percepisco le emozioni degli altri, perchè mi immedesimo, perchè cerco di essere partecipe anche verso chi non conosco. Mi viene naturale. Ma non per questo le mie emozioni non sono forti. Alcune situazioni sono state dure. Soffrivo così tanto che quelle spiccate volte mi chiedevo cosa fosse tutto quel dolore... come l'acqua salata sgorgante dai mezzi per la realtà potesse bruciare così violentemente. Ero stupita. Credo ci siano diversi tipi di amore. e credo che saprò dirmi se mi sarò mai innamorata nel momento in cui non avrò più la possibilità di farlo. Per adesso so che ho pianto per qualcuno, più di uno, per diversi motivi scaturiti da diversi sentimenti, e credo di averli perlomeno amati tutti e tre. Ho pianto anche per aver assaporato pochi secondi di felicità raccolti in piccoli attimi conservati con cura. magari accompagnati da note musicali, magari da attese concluse, magari da desideri appagati. Rari anche questi. Ciò non toglie che positivi o meno che siano stati tali sfoghi emotivi, hanno reso più intensa la mia vita. e forse, grazie a loro, un giorno potrò capire se sono mai stata innamorata, e di chi. E so per certo che le emozioni che passano in me, non sono mai trattate con superficialità, perchè mi scavano fino a prendere tutto ciò che può aiutarmi a viverle. (pesantezza portata dall'inverno?).

giovedì 18 ottobre 2007

Tr@moNto §uL marE


un po' di tristezza... mi accorgo che mi arrivano questi schiaffi emotivi in cui è inevitabile fare determinati collegamenti. "Tornerò" fu la risposta che diedi. ma niente tornerà, nè io, nè i sentimenti felici. anzi mi ritrovo a dubitare sul da farsi. mi ritrovo a convincermi che sia giusto così, che sia stato inevitabile e che sia stata una conseguanza lecità. ma so che ogni voltà che sentirò quella parola, avvertirò un leggero bruciore, i miei occhi volgeranno a terra, e il respiro sarà per un attimo più pesante. poi sirriderò, forse lo rimpiangerò un po', ma continuerò a far finta che non sia mai esistito, o che sia stato solo un piacevole sbaglio. però... nessun però.

martedì 16 ottobre 2007

Disegno senza autore




Una musica soft accompagna i miei confusi pensieri che cercano di ritrovare una causa ed una conseguenza. Questa finta pacata indifferenza a ciò che mi circonda, a ciò che scandisce la mia vita, mi turba. Qualcosa rischia di svilupparsi troppo freneticamente con il rischio di non poterla controllare, e ciò che mi spaventa di più è non conoscerne la natura. Sola mi alzo, esco di casa e mi diriggo verso il futuro, un futuro nascosto dietro una nube enorme che non mi permette di riposare e concentrarmi sul presente, su ciò che ora è importante, su ciò che ora delinea le mie giornate. La preoccupazione per ciò che sarà non mi lascia curare ciò che è adesso. Ed eccomi a formulare pensieri contorti come se fossero contorte equazioni di matematica. Forse è l'inverno che rende tutto più pesante, più difficile.. come se l'estate fosse una passeggiata! (e pensare che a me l'inverno piace moltissimo). Non posso trovare la soluzione ad un problema senza dati. Non posso sviluppare una storia senza personaggi. Non posso scrivere una musica senza strumenti.


Eppure vorrei una soluzione che suoni la mia storia.


Perchè tutta questa insoddisfazione, sia dentro di me che intorno a me? Perchè tutto questo intrecciarsi di amarezze e desideri incompatibili? Perchè lasciare che questa nuova diffidenza ostruisca la mia natura? Cerco cerco cerco... ma non so cosa. Mi sembra che la strada che si stia tracciando di fronte a me non sia disegno della mia mano... e non va bene.

mercoledì 3 ottobre 2007

Tracce nascoste


Ti svegli e ti chiedi se è successo veramente, se i demoni dentro di te sono realmente stati sconfitti da piccole note avvertite a malapena, da tocchi sfocati e poche lacrime sincere. Il tempo svanisce. "Je suis avec Toi". Tutto sfuma. Ti accorgi che per quanto sia doloroso non puoi rinunciarci. E' per questo che ancora una volta apri l'acqua e lavi via lo sporco dalle tue mani. Ed ecco che ricominci ad accarezzare senza lasciare macchie. Niente più tracce, ma solo un sentimento pulito. Sai che non proverete mai la stessa cosa, perchè in tanti anni non eri mai abbastanza. Credevi di esserne colpevole, ti sentivi incapace, e ti chiedevi per quale motivo più davi e più i tuoi sforzi non avevano valore. I tuoi sentimenti sempre stanchi e affaticati da un compito più grande della tua portata. Quel compito non era tuo, quelle lacrime non erano tue, e i limitati sorrisi non dipendevano da te. Dopo tanto riesci a sentirti "amata" per pochi minuti. Dopo tanto capisci che puoi amare ancora, che non è stato un ostacolo insommortabile, perchè sei fatta così: le troppo profonde incomprensibili radici ti hanno permesso di respirare ancora... e non è tanto male.

lunedì 24 settembre 2007

sTo ReSpIrAnDo

"If you're still breathing, it isn't so bad My wounds are open, but you can heal them "

Qui davanti a scrivere ciò che sono, ciò che vorrei essere e ciò che a volte credo di essere. Tutti e tre sono accomunati da un 'unica cosa: non sono mai abbastanza... non è vittimismo ma ciò che sento. Voglio conquistare un giorno alla volta un mio piccolo traguardo, per ricordarmi che vivo, per essere soddisfatta di ciò che sono, di ciò che vorrei essere e di ciò che a volte credo di essere.

"My doors are open, if you want to see me"

Nel sottofondo mi accompagna questa canzone incredibile... l'avro ascoltata dozzine di volte senza darle mai alcun peso... e poi eccola: l'Epifania in pieno giorno, mentre sedevo su un prato guardando il cielo azzurro disturbato da qualche soffice biancore qua e là. Mi sono commossa, come se la stessi ascoltando per la prima volta. Non so bene il perchè, il testo è molto bello e forse un po' mi immedesimo, ma so che non potrebbe appartenermi fino in fondo... forse è per quello che ho versato una lacrima... perchè avrei desiderato vivere quelle parole, tutte...

"We are still breathing, it isn't so bad; Our hearts are open, no need to conceal ourselves "
So di aver perso molto, a molto ho rinunciato, e molto mi è stato portato via... non so cosa sia peggiore?! mi guardo intorno e so di avere dato molto nel mio piccolo essere "mai abbastanza". Cerco qualcosa che sia all'altezza di ciò che ho scoperto non posso fare a meno, ma tutto ciò che guardo mi sembra vuoto, e imparagonabile. Perciò mi sento un po' stanca, un po' "arresa"... Ma cerco di non fermarmi per non accorgermene. Corro per non poter guardare alle mie spalle da cosa scappo. Corro per non sentirmi arresa e impotente...
"Cannot let you drown in a deep well; cause you might get out, but you don't know when "
"BUT IF YOU ARE STILL BREATHING, IT ISN'T SO BAD"

domenica 23 settembre 2007

Risveglio

Mi sono svegliata, ho guardato la materia immobile e inorganica che mi circondava... solo una figura distesa affianco a me, respirava...
presto la Vita ci separerà.. non ce ne saranno molti altri di momenti passati insieme... non più serata condivise a raccontarci le nostre "avventure", niente più ore tardive a parlare,
nessuna sensazione di sentirsi a casa, qualsiasi sia il posto in cui mi trovo, solo perché c'è lei...
"vuoi il latte?"
"no, grazie"
vorrei che restassi, vorrei potermi ancora svegliare qui, infilarmi i pantaloni, sciacquarmi il viso e tornare a casa mia, senza averla mai lasciata in realtà... ma purtroppo "Panta Rei"...
le abitudini cambieranno, come si svilupperà il nostro rapporto? sarà veramente così saldo, così "fraterno", da non subire alcuna ripercussione? Io ci credo.
so che lo fai anche tu, anzi, so che non hai di che queste paure, perché sei sicura che chi vuole può, a volte, mantenere i rapporti anche a distanza, se veramente importanti... più che importante lo trovo al quanto indispensabile... ormai sei un po' la mia metà... l'altro filamento del mio DNA: opposto si, ma colui che mi completa... per adesso: non poteva andarmi meglio di così.
Ti voglio Bene

venerdì 21 settembre 2007

Panta Rei

E' vero tutto scorre...
una volta credevo nel destino... mi piaceva pensare che avessi incontrato le persone a cui voglio bene per una volontà trascendentale... ma forse alcune di quelle persone le ho incontrate per sbaglio, per "caso", e col destino non c'entravano proprio niente.
Panta rei... e non ci puoi fare niente...
i cambiamenti a volte sono necessari anche se dolorosi, e forse, come si dice di solito, dopo il temporale arriva una bella giornata di sole (anche se a me piacciono le giornate plumbee, con la pioggerellina che cade dolcemente, e l'odore di freschezza che penetra nella mia finestra aperta!).
per sopravvivere abbiamo bisogno dei nostri opposti, questo è risaputo... ma come possiamo esserne attratti contemporaneamente?! insomma, qualcuno lassù si diverte parecchio!
una vita basata sull'ironia... più di una volta ho vissuto situazioni dove il dolore e il piacere albergavano contemporaneamente... e di conseguenza la mia mente correva veloce per capire se era meglio rinunciare all'uno o all'altro per il bene dell'uno o dell'altro... sembra complicato detto così... ed in effetti lo è... ma credo che alla fine si arrivi ad un punto talmente estenuante e faticoso che aspetti... aspetti e basta... perché hai pensato talmente tanto alla soluzione da prendere, che non ricordi più qual'era il problema!
insomma... un dilemma irrisolvibile se non si conoscono i dati!
ma nel frattempo che si aspetta... cosa si fa?