martedì 20 novembre 2007

Il Festino degli Dei


Oggi, come ieri, vorrei spiegarmi, ma ci sono situazioni che non vorrei ripetere e cerco di dimenticarle o di evitare il discorso, perchè ogni volta che lo riprendo significa passare il sale sulla ferita, ed è doloroso, troppo. Mi capitano discorsi analoghi con altre persone e faccio finta che io non abbia mai vissuto una cosa simile alla loro, almeno evito le domande, e i consigli che a volte servono a poco. Ma prendo le mie piccole "felicità" da quei colori, da quelle parole che si snodano armoniose di fronte alle meraviglie che mi spingono ad alzarmi ancora il giorno dopo. Ho perso. Ma non tutto ancora. Fintanto che il dolore si presenterà io cercherò di contrastarlo con qualche piccola dose di morfina, rimarrò in silensio, piangerò, me la farò passare e mi comporterò come se non fosse mai entrato nella mia vita. Credo che non importi più cosa accadrà domani e disperarsi per aver paura di ciò che si può perdere, perchè tanto non si è mai ingrado di controllare gli eventi. Mi sono arresa. Non posso tornare indietro, solo imparare a non sbagliare di nuovo. Vorrei essere insensibile, e non idolare troppo le cose, pensare che l'unica cosa che conta al mondo sono io... ma lo so: non ne sono capace. Perciò vado e prendo quello che posso. Qualche sorso di vino, qualche risata in compagnia e un bel banchetto!!!

1 commento:

Demian ha detto...

Io credo che non bisogna mai disperare. Non si perde mai nulla, perchè rimane il passato, dentro di noi. E forse non è abbastanza, ma già è qualcosa.
:D